L’evoluzione della Tossina Botulinica

La medicina estetica è in continua evoluzione, come sono in continua evoluzione le tecniche.

In anteprima mondiale al congresso della Società Italiana di Medicina Estetica, tenutosi a Roma dal 18 al 20 maggio 2018, è stata nuova tecnica basata sull’uso di tossina botulinica (botox) e che si contraddistingue per la differente diluizione e applicazione. L’autore della tecnica è il Dott. Francesco Calvani, ideatore del protocollo mettendo a punto il trattamento.

S.I.N.B. Technique

La tecnica prende il nome di  S.I.N.B. technique (Superficial Injection Needling Botulinum technique ) che consiste nell’iniezione di microquantità di tossina botulinica non iniettata tramite siringa tradizionale, ma inserita nel derma mediante tecnica needling, consistentente in microperforazioni multiple con dispositivo elettrico.

È la prima tecnica al mondo che coniuga l’attività neuromodulatoria della tossina botulinica alla rigenerazione tissutale, dando origine ad una tecnica sicura e riproducibile nel tempo.

Dott. Francesco Calvani . Ideatore della Tecnica S.I.N.B.

La tecnica, accettata dalla letteratura internazionale e in fase di pubblicazione su una prestigiosa rivista a livello mondiale di settore, sta suscitando successo con risultati sempre più richiesti dai pazienti, per il look molto naturale e il risultato già visibile in breve tempo.

In cosa consiste la S.I.N.B. Technique

La tecnica consiste nell’insieme di due trattamenti che concertati tra loro svolgono un duplice effetto, ossia quello di rigenerare il tessuto mediante il microtrauma e avere l’effetto del botulino a livello cutaneo, creando aumento dell’elasticità cutanea, lucentezza della pelle, sebo regolazione (molto indicato nelle pelli grasse), vera rigenerazione con stimolazione dei fibroblasti e quindi una vera e propria rigenerazione della pelle.

Perchè la Tecnica S.I.N.B. è differente?

Questa tecnica è diversa, in concetto e approccio, rispetto alle tecniche intradermiche che sono state fino ad ora pubblicate. Il metodo potrebbe sembrare simile al mesobotox o al microbotox ma in realtà non lo è, infatti, oltre alla diluizione della tossina botulinica diversa, presenta una metodica di inoculo che non prevede un ago tradizionale ma l’uso del needling; ossia un dispositivo composto da una serie di microaghi disposti su una testina che, bagnandosi con la tossina botulinica ricostituita, fanno penetrare essa all’interno in piccolissime quantità, in maniera omogenea ed equilibrata. La tecnica è sicura e ed efficace senza complicanze degne di nota.

Guarda i Risultati!

Dr. Francesco Calvani
Chirurgo Maxillo Facciale

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